Dopo un percorso lungo e tortuoso, finalmente il parlamento Europeo ha approvato la legge sul copyright, una direttiva che ha visto intensi dibattiti e preoccupazioni nei periodi precedenti alla sua risoluzione. Vediamo cosa ha introdotto e modificato la riforma sul digitale e le conseguenze che porterà nella fruizione dei contenuti online.
Legge sul copyright, una riforma molto discussa
L’articolo 13 della costituzione vieta qualsiasi limitazione della libertà personale dell’individuo se non per atto motivato del giudice. Da oltre due anni però, la direttiva aveva acceso un intenso dibattito tra esperti di diritto, editori online, attivisti e chi si occupa di intrattenimento per comprendere le proprie possibilità d’azione e restrizioni. Con la legge sul Copyright finalmente si regolano i comportamenti in maniera chiara e univoca per tutti gli stati membri dell’Unione Europea escludendo così dubbi e incomprensioni sul tema. Chi sperava nel raggiungimento di una soluzione formale aveva a cuore stipulare una garanzia per la libertà di espressione, mentre chi ostacolava la riforma è stato accusato di voler perseguire solo vantaggi economici.
Articolo 13 legge sul copyright, le trasformazioni che la legge ha implicato sulla fruizione del digitale
Articolo 13 legge sul copyright, i cambiamenti
In base all’articolo 13 sulla libertà di espressione, la legge sul copyright ha stipulato un controllo preventivo sui dati in rete, affinché non vengano violati i diritti d’autore. Gli utenti non saranno sanzionati per aver caricato online materiali protetti, ma saranno condannate le grandi piattaforme che non sapranno far fronte al problema. I colossi del web dovranno quindi accurare dei metodi di filtraggio delle informazioni per bloccare anticipatamente l’inserimento di materiale vietato, come ha fatto già in passato Youtube investendo sull’upload filter. Le piattaforme di portata inferiore hanno diritto ad un controllo più ridotto, mentre quelle più piccole ne sono esenti. Dal 26 Marzo 2019 è possibile condividere solo frammenti di articoli e non più tutti interi e comunque rimane lecito ricorrere a citazioni, critiche, parodie della versione originale. L’editore di un testo coperto da copyright potrà decidere di stipulare un accordo con i proprietari delle piattaforme per utilizzare il suo contenuto in cambio di un ritorno economico.
Articolo 11: cosa comporta
Chi utilizza un link o inserisce parte di un contenuto scritto nello snippet (l’anteprima del testo di una pagina offerta dal motore di ricerca) dovrà preventivamente chiedere l’autorizzazione da parte dell’editore per poter utilizzare il testo protetto per i suoi scopi.
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