Annunciata già un anno fa come una vera e propria rivoluzione in grado di far risparmiare una notevole quantità di soldi sia allo Stato che alle aziende private, è finalmente arrivata la fatturazione elettronica, entrata in vigore ufficialmente proprio oggi martedì 31 marzo. D’ora in poi anche i fornitori della Pubblica Amministrazione avranno l’obbligo di emettere fatture in formato elettronico: in questo modo non ci saranno più dispute sui pagamenti della PA esigiti dalle aziende fornitrici private.
Fatturazione elettronica: risparmi notevoli per aziende e Pubblica Amministrazione
Secondo gli esperti dell’Agenzia delle Entrate la fatturazione elettronica a regime permetterà alle circa 100 mila aziende fornitrici di risparmiare circa 17 euro a fattura, mentre la PA prevede di risparmiare in totale circa un miliardo e mezzo di euro l’anno. Una vera e propria spending review sulla fatturazione grazie all’utilizzo delle moderne tecnologie di Rete.
Con la fatturazione elettronica mai più crediti inesigibili
Un ulteriore vantaggio derivante dalla fatturazione elettronica consisterà nell’interruzione di quel circolo vizioso che ha portato nel corso degli ultimi a un accumulo spropositato di debiti da parte della PA centrale e locale e che ha purtroppo messo in sofferenza numerose piccole e medie imprese. Questa novità rappresenta un’ulteriore testimonianza di come le tecnologie web sono in grado di migliorare la vita di cittadini e aziende di ogni settore.