Pare non sia piaciuto molto alla stampa internazionale l’ultimo ritrovato tecnologico del settore della telefonia e del mobile lanciato da Amazon. Pesanti, ma allo stesso tempo circostanziate, sono state le critiche del Wall Street Journal e di altri siti e riviste di settore nei confronti di Fire Phone, il primo smartphone a visualizzazione 3d lanciato sul mercato statunitense lo scorso 25 luglio.
Le critiche a Fire Phone di Amazon
Il prestigioso quotidiano americano in sostanza accusa gli sviluppatori di Amazon di avere sì da un lato adottato soluzioni innovative per semplificare l’utilizzo del sistema operativo, ma dall’altro di non aver prestato la dovuta attenzione a quelli che sono stati definiti i “fondamentali” di uno smartphone. Dunque il nuovo gioiello Fire Phone non si può dire che nasca con i favori del pronostico, anzi.
La legge del mercato: boom delle app 3d
Tuttavia a decidere le sorti del nuovo dispositivo Amazon non saranno di certo due critici “bacchettoni” del Wall Street Journal, ma come vuole la legge del mercato saranno certamente gli utenti. Intanto il lancio del nuovo prodotto ha avuto un effetto dirompente per quel che riguarda lo sviluppo di app dedicate: in particolare molti programmatori sono stati attratti dalle potenzialità dell’effetto 3d che utilizza dei sensori innovativi per creare una sorta di “prospettiva dinamica”. Comunque da provare.