Possiamo affermare senza timore di essere smentiti che l’inbound marketing ha rappresentato la più grande rivoluzione che ha attraversato il mercato da decenni.
Se prima della sua comparsa le regole per una campagna marketing efficace premiavano l’azienda in grado, grazie alle sue strategie, di raggiungere i suoi potenziali clienti prima della concorrenza, oggi deve essere il cliente a trovare l’azienda nel momento del bisogno, e ad essere premiate sono le compagnie in grado di farsi vedere per prime dal consumatore.
Telemarketing, volantinaggio e porta a porta non solo sono diventati sistemi antiquati, ma essendo visti dagli utenti come fastidiosi ed invasivi, rischiano seriamente di arrecare danno all’azienda.
Non resta quindi che capire come dare vita a una campagna rebound efficace. Scopriamo quali sono gli strumenti più efficaci e come guadagnare la tanto agognata prima posizione su Google, il motore di ricerca più utilizzato al mondo.
iniziamo:
Inbound Marketing: SEO Search Engine Optimization
Vi siete mai chiesti con che criterio google determina quali siti e pagine web mostrare per primi durante una ricerca?
Grazie al suo algoritmo, il motore di ricerca più famoso al mondo è in grado di determinare la pertinenza di un contenuto online rispetto ad una determinata chiave di ricerca attraverso un valore chiamato SEO.
Per fare un esempio, se noi cerchiamo “dolci da forno” su google, i primi risultati saranno di pagine che hanno soddisfatto i requisiti richiesti da google riguardo: contenuti testuali pertinenti, immagini indicizzate, link e descrizioni della pagina. Se curiamo tutti questi aspetti quando andiamo a creare un nuovo sito o pagina, allora verremo premiati dal motore di ricerca, se invece non vi prestiamo la giusta attenzione, rischiamo di rimanere la dove nessuno ci verrà mai a cercare (in gergo: la pagina 2 di google).
Inbound Marketing: il blog
Il Blog è un ottimo modo per indicizzare nuove parole chiave e creare contenuto. Cosi come è un’ottimo modo per creare Inbound è dare vita a contenuti interessanti che gli utenti ricercano per la loro utilità. Così facendo riusciremo a diventare un punto di riferimento per il consumatore che si sentirà più legato a noi che con qualunque pubblicità.
Fate in modo che il vostro blog copra qualunque aspetto legato al vostro prodotto e servizio. Curatene l’aspetto visivo con immagini adeguate e aggiungete una descrizione SEO per ogni contento realizzato.
Inbound Merketing: i Social
Social e motori di ricerca non sono ormai poi così diversi. Le persone si aspettano di trovarvi al loro interno ciò a cui sono interessate e, osservando il loro comportamento, i social sono in grado di mostrare prodotti e servizi di cui sanno sono più inclini all’acquisto.
In questo momento, il nuovo algoritmo di Facebook ha sconvolto le regole di marketing sul social, andando a limitare di molto la visibilità ottenibile dai post organici e lasciando alle imprese quasi soltanto la possibilità di post a pagamento.
La possibilità di una prova gratuita nella realizzazione di post dedicati al marketing della propria azienda, su Facebook, non esiste più.