E’ notizia di queste ore, praticamente di questi minuti, l’accordo siglato tra i due colossi dell’informatica mondiale, APPLE e IBM. Una partnership destinata a far discutere e a sconvolgere il mercato digitale nei prossimi mesi/anni con particolare riferimento alle tecnologie di connessione mobile applicate al mondo dell’impresa. Ed è proprio questo l’obiettivo che le due aziende si propongono di raggiungere con questo accordo tecnico e commerciale, ovvero favorire l’utilizzo dei dispositivi mobile di casa Apple (iPad e iPhone) all’interno dei contesti aziendali.
I nodi salienti dell’accordo
Sono 4 i punti chiavi di questa storica intesa su cui i due colossi informatici si propongono di compiere una vera e propria rivoluzione con l’obiettivo di sbaragliare la diretta concorrenza:
-Sviluppo di oltre 100 app native specifiche per il settore business.
–Servizi cloud IBM ottimizzati per i sistemi iOS con particolare riguardo alla sicurezza e alla gestione dei dati.
-Servizio di assistenza AppleCare potenziato e pensato su misura per le aziende.
-Nuovi pacchetti-offerta IBM per l’attivazione, la fornitura e la gestione dei dispositivi mobile presso i clienti business.
I punti di forza dei due colossi
In sostanza Apple e IBM mirano a unire i loro punti di forza con l’obiettivo di favorire lo sviluppo tecnologico e l’informatizzazione delle imprese: da una parte la capacità di gestione e analisi dei dati propria dell’IBM e dall’altra la perfetta integrazione tra hardware e software di Apple, considerata da sempre il vero punto di forza dell’azienda fondata da Steve Jobs.