Molti tra coloro che sono preposti alla gestione di siti web aziendali probabilmente nelle ultime settimane avranno notato una sensibile diminuzione del traffico in entrata. È questo l’effetto del nuovo update dello spider di Google, Panda 4.0, l’algoritmo che regola e governa l’indicizzazione di tutti i siti web in Rete. La release del nuovo algoritmo del 20 maggio scorso ha di fatto penalizzato molti siti anche piuttosto famosi (uno tra tutti,eBay) con un decremento del traffico effettivo calcolato tra il 20 e il 30%. Quali sono le ragioni di queste penalizzazioni?
Google Panda 4.0 non ama i “trucchetti”
L’update Google Panda 4.0 mira essenzialmente a premiare i contenuti di qualità e a penalizzare quelli realizzati con “trucchetti” che nulla hanno a che vedere con l’esigenze di informazione del pubblico. Il presupposto dunque è proprio questo, la qualità e l’autenticità delle informazioni che circolano in Rete in opposizione a contenuti preconfezionati o ancora peggio copiati al solo scopo di aggirare gli spider di Google e attirare traffico verso il dominio commerciale del proprio sito.
Terenzi Concept sfida Google Panda 4.0
A questo punto ci sarebbe da aprire un discorso ben più ampio in merito a come i motori di ricerca gesticono le informazioni e i contenuti generati dagli utenti, ma non è questa la sede. L’unica cosa da fare al momento per le aziende online è quella di affidarsi ad agenzie di marketing come Terenzi Concept in grado di ottimizzare contenuti testuali e multimediali secondo gli update con Google rilascia periodicamente. In questo modo non correte più il rischio che il vostro sito venga penalizzato all’improvviso.
photo credit: PiattiLeti via photopin cc